Saranno l’analisi dello stato dell’arte dell’agrumicoltura biologica siciliana e i fabbisogni di ricerca e sperimentazione i temi al centro del prossimo seminario del Progetto “Social Farming Agricoltura sociale per la filiera agrumicola siciliana”, promosso dal Distretto Agrumi di Sicilia e Alta Scuola Arces con il contributo non condizionato di The Coca-Cola Foundation.
Si tratta del settimo di otto seminari previsti dal progetto. “Agrumi Bio Sicilia – Possibilità e prospettive per un’agrumicoltura biologica e di qualità” si svolgerà domani, martedì 31 gennaio, dalle dalle ore 15 alle ore 19 nella sede del Crea, in corso Savoia 10 ad Acireale (Catania). Nel corso del seminario, gratuito e aperto a chiunque sia interessato, si alterneranno diversi relatori: l’agronomo dell’Agrinova Bio e consigliere del Distretto Agrumi di Sicilia, Francesco Ancona, il direttore del Crea, Paolo Rapisarda e i ricercatori Giancarlo Roccuzzo e Giovanni Dara Guccione, il presidente dell’Ordine degli Agronomi di Catania, Corrado Vigo. Durante il seminario verranno presentate alcune esperienze aziendali di rilievo in campo biologico.
“Nel corso del seminario forniremo i dati aggiornati sulla produzione agrumicola biologica siciliana – anticipa Francesco Ancona -. Quel che possiamo già dire è che il 25% della superficie agrumicola italiana è convertita a biologico e la Sicilia è la prima regione produttrice di biologico. Il trend è sicuramente in crescita, non si tratta più di una nicchia di mercato, ma di un vero e proprio segmento. I nostri agrumi biologici trovano sempre maggiore apprezzamento nei mercati europei, in particolare in Francia, Germania e Gran Bretagna. Su questo fronte il Distretto Agrumi di Sicilia può avere una funzione importante e questo seminario dimostra l’impegno del Distretto su questo fronte. Il biologico può costituire una ulteriore qualificazione delle produzioni della filiera e in particolare di quelle a marchio Dop e Igp, nelle quali negli ultimi tre anni è molto cresciuto il biologico rafforzandone la qualità e la forza di penetrazione sui mercati”.
La partecipazione ai seminari è gratuita ed è possibile iscriversi compilando il form online sul sito del Distretto Agrumi di Sicilia. Ai partecipanti, a richiesta, verrà rilasciato un attestato di partecipazione dall’Alta Scuola di Formazione Arces. Per i dottori agronomi che parteciperanno è previsto uno specifico registro per l’assegnazione dei crediti formativi.