Anche nella prima settimana di marzo si conferma soddisfacente l’andamento commerciale per pere e kiwi i cui quantitativi esitati sui mercati hanno continuato ad essere oggetto di una buona richiesta.
Relativamente alle fragole si registra l’esordio delle prime quote di Favetta laziale scambiata sulla base di quotazioni in rialzo rispetto allo scorso anno.
Actinidia: il mercato questa settimana è stato caratterizzato da un calo delle quotazioni da attribuire esclusivamente alla fine della campagna di commercializzazione della varietà a polpa gialla sulla piazza di Ravenna le cui quotazioni si erano attestate su valori più alti rispetto all’Hayward. Sotto il profilo degli scambi ha trovato conferma il buon andamento commerciale presentato dal prodotto in esame. In aumento infatti sono risultati i volumi richiesti a seguito di una domanda proveniente sia dai mercati interni sia dai mercati esteri maggiormente interessata all’acquisto. Ciò ha inciso favorevolmente anche sulle quotazioni risultate in incremento sulle differenti piazze monitorate fatta eccezione per il prodotto napoletano i cui corsi hanno invece mostrato un assestamento al ribasso.
Fragole: in progressivo incremento l’offerta sui mercati per l’intensificarsi e l’estendersi delle operazioni di raccolta. In settimana hanno avuto inizio nei siti produttivi laziali i primi stacchi per la varietà Favetta. Le esigue quote di prodotto esitate sui mercati sono state cedute sulla base di quotazioni che si sono posizionate su livelli nettamente superiori a quelli di esordio registrati nella campagna 2016. Sono proseguite regolarmente negli areali lucani e salernitani le operazioni di raccolta del prodotto. L’offerta avviata sui mercati è stata oggetto di una buona richiesta che ne ha permesso una fluida collocazione sulla base di quotazioni in fisiologica flessione per le aumentate disponibilità. Si confermano invece sempre
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Fonte: ismeamercati
