Tromba d’aria, risorse per i danni in Basilicata

da Redazione FruitJournal.com

“Finalmente buone notizie per gli agricoltori colpiti e per le loro aziende. Saranno trasferiti 2.240.647 milioni di euro alla Basilicata per i danni causati dalla tromba d’aria del 14 luglio e del 29 agosto 2017.

Il Dipartimento agricoltura procederà con l’istruttoria delle 158 domande presentate per pubblicare, nelle prossime settimane, la graduatoria provvisoria delle aziende che beneficeranno del sostegno nazionale”. Lo rende noto l’assessore regionale alle politiche agricole e forestali, Luca Braia.

“Il Mipaaft ha, infatti – prosegue l’assessore Braia – approvato il decreto con cui vengono ripartiti circa 13 milioni di euro alle regioni. Si tratta delle disponibilità per il 2018 del fondo di solidarietà nazionale per gli interventi compensativi dei danni (d. lgs 102/2004) e a sostegno delle imprese agricole colpite da calamità naturali e da avversità atmosferiche.

Alla Regione Basilicata, per i danni causati dalla tromba d’aria del 14 luglio e del 29 agosto 2017, sono destinati oltre 2,2 milioni di euro, pari al 17,23% della disponibilità finanziaria approvata dal ministero.

Le procedure per dichiarare l’eccezionalità degli eventi (D.M. 1650 del 16 gennaio 2018 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 22 del 27 gennaio 2018 che delimitava le aree agricole colpite), come per tutte le calamità naturali ad oggi occorse, sono state messe immediatamente in campo dall’Ufficio Sostegno alle imprese agricole e alle infrastrutture rurali. Il fabbisogno dei danni alle strutture accertati solo in Basilicata, per le avversità climatiche straordinarie dell’estate 2017 è pari a 14 milioni di euro.

Il Fondo di solidarietà nazionale per gli interventi finanziari di carattere eccezionale ristora i danni causati alle strutture aziendali non assicurabili e sostiene il ripristino alle infrastrutture connesse alle attività agricole in 35 comuni colpiti.

Hanno presentato domanda per ristoro dei danni, a seguito dell’avviso regionale, 158 aziende agricole ricadenti in 17 comuni della provincia di Matera (Aliano, Bernalda, Calciano, Ferrandina, Garaguso, Grassano, Grottole, Irsina, Matera, Miglionico, Montalbano Ionico, Montescaglioso, Pomarico, Scanzano Ionico, Stigliano, Tricarico, Tursi) e in 18 comuni la provincia di Potenza (Acerenza, Banzi, Forenza, Gallicchio, Genzano di Lucania, Lavello, Maschito, Melfi, Montemilone, Oppido Lucano, Palazzo San Gervasio, Rionero in Vulture, Rivello, Rotonda, Satriano di Lucania, Tolve, Trecchina, Venosa).

 

Fonte: ufficio stampa Luca Braia

 

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