Leggi l’ultimo numero di “Fruit Journal”, parliamo di ciliegio

da Redazione FruitJournal.com

Confezionare, impaginare e curare un nuovo numero di Fruit Journal nel bel mezzo di una pandemia non è stato agevole.

La minaccia del Covid-19 e le normative emesse dai vari Decreti hanno costretto la redazione a lavorare in modalità smart working. Per questa uscita, quindi, tutto è stato un po’ più complicato del solito, ma ci siamo riusciti.

Le nostre complicazioni, però, sono ben poca cosa se rapportate alle gelate che da poco più di una settimana si sono abbattute sul tarantino, il Nord barese ed il Sud Est barese.

Ecco, in molte di queste zone la cerasicoltura, tema di questa seconda uscita di Fruit Journal, è molto diffusa. In apertura, con l’articolo della società Agrimeca Grape and Fruit Consulting, scopriremo quali sono i mezzi e gli strumenti che tecnici e cerasicoltori possono utilizzare per far sì che questa coltura torni ad essere competitiva. Gli agronomi di Agrimeca suggeriscono di ampliare le vedute e riprogettare i ciliegeti attraverso strumenti come: nuovi portinnesti nanizzanti, la messa a dimora di nuove varietà, la progettazione di sistemi di allevamento innovativi, la predisposizione di sistemi di protezione delle colture e la cura del post raccolta. A seguire troverete una fotografia dello stato dell’arte realizzata dall’agronomo Antonio Monteforte, che si focalizza sulla storia della cerasicoltura meridionale, sulle cause che stanno portando all’abbandono della coltura in Campania e sui principali punti che caratterizzano la coltura in Puglia. Monteforte conclude approfondendo anche la nutrizione e passando in rassegna patogeni, batteri ed insetti dannosi per il ciliegio. Infine l’agronoma Chiara Vacca, della società Floema consulting si soffermerà sul post raccolta delle ciliegie. Preservare la qualità e la sicurezza del prodotto, utilizzando tutte le tecnologie a disposizione del produttore e delle aziende di confezionamento e commercializzazione, consentirebbe di raggiungere nuovi e più remunerativi mercati esteri. Per fare ciò risulta fondamentale lavorare per migliorare gli standard di qualità ed il monitoraggio lungo tutta la filiera, con l’obiettivo di aumentare i tempi di conservazione e programmare le vendite. 

Questo ultimo numero in ordine di tempo è dedicato alla coltivazione del ciliegio, ed abbiamo deciso di renderlo fruibile gratuitamente anche nella versione in PDF(CLICCA QUI PER LEGGERE e/o SCARICACRE LA RIVISTA).

 

Articoli Correlati