Frutticoltura in Spagna: volumi e previsioni

da Redazione FruitJournal.com

Qual è la situazione del comparto frutticolo dei nostri diretti competitor spagnoli? Abbiamo raccolto un’analisi stilata da Associazioni di categoria ed enti di ricerca spagnoli, che hanno analizzato diversi comparti del settore frutticolo come: pesche, nettarine, fragole e piccoli frutti.

 

Pesche e nettarine in Catalogna, si prevede contrazione del 18%

 

Afrucat, l’Associazione commerciale di frutta della Catalogna, e il Dipartimento dell’Agricoltura prevedono un calo del 18,6% per la produzione di pesche e nettarine.  Si pensa che i volumi complessivi raggiungeranno le 413.050 tonnellate. In particolare si prevede -22% per il raccolto della pesca rotonda, -15% per le pesche piatte, -20% per le nettarine e -9% per le pesche gialle Pavia.

 

Le previsioni della campagna risentono e si caratterizzano per le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria, come la difficoltà nel reperimento della manodopera o l’aumento dei prezzi per il trasporto. Manel Simon, direttore generale di Afrucat, considerando le contrazioni dei volumi catalani e le previsioni generali di calo delle produzioni a livello europeo, afferma: “L’intero comparto catalano sarà in grado di difendere i prezzi. Ciò che preoccupa maggiormente, invece, è la reperibilità sul mercato di pesche e nettarine che potrebbero non bastare per tutti”.

 

Carmel Mòdol, direttore generale della qualità e delle industrie alimentari del DARP, aggiunge: “La pandemia da COVID-19 ha lasciato alcuni mercati molto sensibili ai prodotti locali, con la popolazione altamente attenta soprattutto nel consumo di frutta e verdura. Potrebbe essere, quindi, un buon momento da cui di dovrebbe trarre vantaggio”. 

 

Sisco Palau, presidente dell’Afrucat Stone Fruit Committee, ha dichiarato: “Se non sfruttiamo una campagna come questa che, secondo le previsioni, vedrà dei bassi volumi produttivi in tutta Europa, eccellente qualità dei frutti, sensibilità dei consumatori nei confronti di frutta e verdura, non so più cos’altro possiamo chiedere. Se tutto questo non dovesse bastare forse il problema è un altro”. 

 

Piccoli frutti

Per quanto riguarda la campagna spagnola di per i piccoli frutti il rapporto dell’Osservatorio dei prezzi e dei mercati della Giunta di Andalucia mostra il lampone ed il mirtillo nel periodo di massima produzione, sottolineando anche una generale stabilizzazione della campagna, infatti, i volumi venduti di fragole e lamponi sono gli stessi della settimana precedente. 

 

Fragole

Si stima che il prezzo medio della fragola durante la campagna 2020 abbia raggiunto 1,04 euro/kg. Va ricordato che la campagna delle fragole è stata sorpresa dalla crisi del coronavirus al culmine della sua produzione. Quindi, dato il forte calo dei consumi prodotti, il settore è stato costretto a inviare prematuramente una parte del prodotto all’industria di trasformazione, alcuni quantitativi sono stati ritirati, alcune forniture ridotte. In una campagna normale, ad oggi, i volumi di fragola commercializzati sarebbero pari al 94,5% della produzione totale prevista per il consumo fresco; mentre di dati di quest’anno riportano che solo il 22% del prodotto fragola è stato commercializzato fresco.

 

Lamponi

Gli enti di ricerca catalana sono concordi nel sottolineare che nel corso di questa campagna, caratterizzata da prezzi bassi spuntati dall’agricoltore, lo stato di allarme ha aggiunto incertezza ai mercati, collocando i prezzi dei lamponi al di sotto della media. 

 

Mirtilli

Si è assistito ad una ripresa dei volumi commercializzati, ma i prezzi si sono tenuti sempre bassi a causa della grande offerta proveniente da diversi Paesi produttori. Tuttavia, nelle ultime tre settimane (dal 20 aprile al 10 Maggio) si sono stabilizzati dopo un continuo declino iniziato a febbraio.

 

Articoli Correlati