Sostegno alle piccole e medie imprese agricole e agroalimentari colpite dalla pandemia da Covid-19: ecco cosa prevede la nuova operatività del Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI).
L’Autorità di Gestione del PSR Puglia 2014-2020 rende noto che, a seguito delle recenti modifiche introdotte dai regolamenti comunitari, l’operatività dello strumento finanziario “Piattaforma Multiregionale Agri Italia del FEI”, cofinanziato dal PSR Puglia, è stata modificata per comprendere il sostegno alle PMI agricole e agroalimentari in difficoltà a seguito della crisi pandemica Covid-19.
In particolare è prevista la possibilità, da parte delle PMI, di ricevere un prestito dell’ammontare massimo di 200 mila euro con piano di ammortamento fino a 12 anni, a sostegno della liquidità aziendale nella forma di capitale circolante autonomo, ovvero non collegato a investimenti.
I prestiti potranno beneficiare della garanzia del FEI al 50%, senza costi di commissioni e con trasferimento del beneficio al destinatario finale in termini di minori tassi di interesse o garanzie collaterali.
Le domande dovranno essere presentate entro il 30.06.2021 presso le seguenti Banche che hanno sottoscritto specifiche modifiche degli accordi operativi con il FEI:
– Credem;
– Banca Popolare Pugliese;
– Banca Popolare di Puglia e Basilicata;
– Monte dei Paschi di Siena.
Ai fini dell’ammissibilità dell’operazione, l’intermediario finanziario effettuerà una valutazione documentata sulla base delle informazioni finanziarie disponibili per confermare che si è verificata una riduzione delle entrate previste/effettive del beneficiario finale per il 2020 e, se tale valutazione è effettuata nel 2021, per il 2020 e per il 2021, rispetto al 2019.
I destinatari finali percettori dei prestiti dovranno ricadere nelle tipologie di beneficiari previsti dal PSR per le Sottomisure 4.1 (focus area 2A) e 4.2.
A cura della Redazione
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