Radix Soil by Isagro per le radici

Il biofungicida per prevenire le malattie causate da funghi dell’apparato radicale e del colletto in agricoltura integrata e biologica

da uvadatavoladmin
Radix Soil

L’orto “perfetto” è un sogno. L’orto sostenibile e resiliente è, al contrario, la sfida che le aziende vocate a questo segmento colturale raccolgono e rilanciano quotidianamente, dotandosi di strumenti studiati per fronteggiare stress e assalti patogeni, entrambi sempre più temibili sullo sfondo del cambiamento climatico. Uno degli strumenti studiati nei laboratori Isagro, che progetta e produce pensando all’agricoltura integrata e a quella biologica, è Radix Soil, il biofungicida indicato nella prevenzione degli attacchi di funghi parassiti dell’apparato radicale e del colletto (anche di floricole e colture arboree) quali: Rhizoctonia solani, Pythium spp., Sclerotinia sclerotiorum, Verticillium dahliae, Thielaviopsis basicola, Sclerotium rolfsii, Phytophthora spp., Armillaria mellea ecc.

Sfruttare l’equilibrio microbico naturale

Per comprendere l’unicità di Radix Soil occorre fare un passo indietro: la competizione per spazio e nutrienti è alla base degli equilibri microbici in natura; la ricerca Isagro ha inteso spostare l’equilibrio naturale a favore dei microrganismi benefici, per limitare la presenza e la diffusione di diversi funghi patogeni del suolo che possono arrecare danno alle principali colture. Da questa intuizione è nato circa 20 anni fa un agrofarmaco che consegna a Isagro il merito di prima società̀ italiana a registrare e a commercializzare prodotti a base di Trichoderma. Da lì la società ha strutturato una gamma di soluzioni – ad elevato tasso di rigore scientifico, 100% Made in Italy e con altissime garanzie in sicurezza, formulazione, stabilità genetica e shelf life – veicolata dal marchio Trichoderma by Isagro. Radix Soil è una di queste soluzioni, la sua specificità di azione è quella di prodotto antagonistica contro le malattie fungine del terreno.

radix soil

Una formulazione semplice ed agile

Radix Soil è una polvere bagnabile che contiene 3 x 107 CFU/g (dove CFU è Colony Forming Unit) di Trichoderma asperellum ceppo ICC012 e di Trichoderma gamsii ICC 080. Trattandosi però di microrganismi le modalità di applicazione devono essere idonee alla gestione di materiale vivente.
Radix Soil va applicato all’apparato radicale in due interventi, ciascuno da 2,5 kg/ha. Il primo intervento deve essere effettuato alcuni giorni prima della semina o del trapianto, in un terreno affinato e pronto per l’impianto. Il secondo, allo stesso dosaggio, deve essere eseguito alla semina o al trapianto, preferibilmente localizzato sulla fila di impianto.

Attenzione!! Radix Soil si conserva nelle normali condizioni di magazzino a temperatura ambiente per un periodo di 15 mesi.

Prima del trattamento in campo, le spore contenute in Radix Soil vanno idratate in modo da consentire ai due Trichoderma di germinare velocemente ed esprimere al meglio la propria attività una volta distribuiti. È necessario, pertanto, sciogliere il formulato in circa 10 litri d’acqua e mantenere la miscela a temperatura ambiente, per circa 24-36 ore prima dell’applicazione al terreno,

Le indicazioni d’uso sono: In serra o pieno campo 2,5 kg/ha in presemina/trapianto, ripetendo alla semina/trapianto. In vivaio, 250 g/m3 in presemina/trapianto, ripetendo alla semina/trapianto; nel caso di immersione dei vassoi di semina in sospensione 10 g/l.

Quel che c’è da sapere in più

Se l’orto dà i suoi frutti è bene sospendere ogni trattamento 3 giorni primi della raccolta. Inoltre, Radix Soil non è compatibile con i seguenti fungicidi: Ziram, Mancozeb, Imazalil, Procloraz, Thiram. Si consiglia se possibile di utilizzare il prodotto da solo.

 

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