Il countdown ci ricorda che manca sempre meno alla terza edizione della Biocontrol Conference. L’appuntamento – ormai lo sapete – è per i prossimi 15 e 16 novembre 2023 a Bari. Ma cosa prevede il programma di quest’anno?

Per la sua terza edizione, l’evento dedicato al mondo del biocontrollo si caratterizza per un programma davvero ricco. Tecnici, esperti e accademici calcheranno il palco della Biocontrol Conference per presentare novità dal mondo della ricerca e del mercato, soluzioni e analisi di un settore in continua crescita.

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Ad aprire la terza edizione della Biocontrol Conference mercoledì 15 novembre i saluti istituzionali a cura degli organizzatori Mirko Sgaramella (Coordinatore di Fruit Communication), Gianluca Chieppa (Presidente ARPTRA), Gianfranco Romanazzi (Presidente di AIPP), Oronzo Milillo (Presidente dell’Ordine dei Dott. Agronomi e Dott. Forestali di Bari) e Ettore Zucaro (Presidente dei Periti Agrari del Collegio di Bari).

Subito dopo, la prima sessione entrerà nel vivo, moderata da Antonio Boschetti de L’Informatore Agrario. Attiva nella promozione del biocontrollo e nell’implementazione della difesa integrata in tutto il mondo, Jennifer Lewis, Executive director di IBMA che – tra l’altro – rappresenta presso la FAO e l’OCSE sarà la prima a calcare il palco della Conference. Seguirà poi l’intervento a cura di Paolo Ranalli della Fondazione Istituto Scienze della Salute di Bologna che approfondirà il contributo della genetica e dell’epigenetica per lo sviluppo di piante resilienti ai cambiamenti climatici. Da nord si passerà a sud con il contributo di Giovanni Nicotra dell’Università degli Studi di Catania incentrato sul passaggio dalla lotta chimica all’integrata in orticoltura protetta. Sarà infine Stefano Benvenuti dell’Università di Pisa con la relazione “Biodiversità della flora spontanea dell’agro-ecosistema: gestione eco-sostenibile e «servizi eco-sistemici» per il bio-controllo delle avversità” a chiudere il gruppo di relazioni accademiche della mattinata.

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Dopo la pausa buffet, la Biocontrol Conference 2023 riprenderà nel pomeriggio con la seconda sessione, moderata da Vittoriana Lasorella di Agronotizie.

A dare il via ai lavori sarà Simona Sanzani dell’Università degli Studi di Bari che offrirà una panoramica relativa alla “Applicazione di idrolizzati proteici per migliorare la risposta della pianta agli stress”. Il testimone passerà quindi a Salvatore Germinara dell’Università degli Studi di Foggia che, invece, porrà l’accento sulla “Attività insetticida di estratti vegetali”. Da qui con Marco Valerio Del Grosso, Consulente e agronomo di campo, il focus si sposterà sulle orticole e, in modo particolare, sulle “Esperienze di biocontrollo nel polo della IV gamma della Piana del Sele”. Seguirà un intervento a cura di Carmelo Mennone di ALSIA Basilicata che, ponendo l’accento sul “Controllo biologico dei fitofagi sugli agrumi”, concluderà la prima giornata della Biocontrol Conference.

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La giornata di giovedì 16 Novembre si aprirà con la terza sessione che, moderata da Sara Vitali di Terra e Vita, ospiterà una nuova carrellata di relatori.

A partire da Gianfranco Romanazzi dell’Università Politecnica delle Marche che approfondirà l’uso di sostanze di base per la protezione delle piante dalle malattie, analizzando opportunità, possibili criticità e meccanismi d’azione. A seguire sarà la volta di Giuseppe Cacucci di Food Agri Service che, con il suo intervento, offrirà al pubblico della Biocontrol Conference 2023 un “Aggiornamento sul residuo zero su uva da tavola”. Dall’uva da tavola si passerà all’uva da vino, con la presentazione di Marco Pierucci e Fabio Burroni di Agronominvigna che parleranno di “Elicitori nella difesa del vigneto e loro inserimento in strategia: l’esperienza del Progetto Life Green Grapes”. Proseguendo, la parola passerà a Stefano Mazzoleni dell’Università degli Studi di Napoli Federico II con un intervento dal titolo: “La scoperta dell’effetto inibitore del Self-DNA: una chiave per risolvere la stanchezza del suolo e per nuovi scenari di biocontrollo”. Messo da parte il DNA, toccherà quindi a Jessica Girardi dell’Institute for Environmental Solutions (IES) di Riga che presenterà “Good botanicals for good solutions”. L’importanza della materia prima nella formulazione di biopesticidi per la difesa delle colture”. Sarà infine Vincenzo Michele Sellitto dell’Università di Timisoara a chiudere questa terza sessione.

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Terminata la terza sessione, la Biocontrol Conference 2023 proseguirà nel pomeriggio con l’ultima tornata di relazioni, moderata da Ilaria De Marinis di Fruit Communication.

Ad avviare la quarta e ultima sessione sarà Claudio Scalise, SG Marketing – Food Strategy che porrà l’accento su “L’evoluzione dei consumi di ortofrutta e il ruolo della produzione a zero residui nel mercato europeo”. Dall’Europa si passerà all’Italia e, al Sud in particolare, con la relazione a cura di Daniele Cornara dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro che offrirà un contributo relativo alle nuove prospettive per il controllo della trasmissione di Xylella fastidiosa da parte dei suoi insetti vettori. Giungerà invece dalla Pennsylvania State University l’intervento a cura di Francesco Di Gioia che – in collegamento – approfondirà il tema della “Disinfezione del suolo in maniera bio”. A chiudere gli interventi della quarta e ultima sessione della Biocontrol Conference sarà infine Eustachio Tarasco dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro con un lavoro relativo alle “Interazioni tra funghi e nematodi entomopatogeni nel controllo microbiologico”.

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Come di consueto, a intervallare le relazioni accademiche non mancheranno le presentazioni a cura dei referenti delle 16 aziende partner dell’evento, pronti a presentare al pubblico nuove proposte e soluzioni per un’agricoltura sempre più sostenibile.

E per chi non potesse raggiungerci in presenza, sarà possibile seguire l’evento via streaming, attraverso tutte le nostre piattaforme social.

Inoltre, per tutti gli iscritti regolarmente ai rispettivi ordini e collegi professionali che prenderanno parte alla Conference esclusivamente dal vivo è previsto il riconoscimento dei crediti formativi professionali (CFP).

L’evento – gratuito e aperto a tutti – è coorganizzato con l’Università degli studi di Bari Aldo Moro e vanta il patrocinio di IBMA – International Biocontrol Manufacturers’ Association, SOI – Società di Ortoflorofrutticoltura Italiana, Associazione LA.Me.TA – Libera Associazione Mediterranea Tecnici in Agricoltura, Institute for Environmental Solutions (IES) di Riga, Università Politecnica delle Marche e Università degli Studi di Foggia.

Per saperne di più e leggere il programma dettagliato con orari, relatori e presentazioni, visita il sito. E poi non dimenticare di iscriverti.

15 e 16 novembre 2023, Nicolaus Hotel, Bari: Biocontrol Conference 2023. Un’edizione da non perdere.

Ilaria De Marinis
© fruitjournal.com