Un programma ricco quello dell’Italian Fruit Village al Fruit Logistica di Berlino. Proprio qui, ieri è arrivato anche il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, per incontrare produttori, rappresentanti delle associazioni di categoria, consorzi, Op, gestori dei mercati all’ingrosso, e visitare gli stand istituzionali come quelli delle Regioni presenti in fiera.
Il ministro non ha perso così uno degli appuntamenti più importanti a livello internazionale dedicato all’ortofrutta, come quello rappresentato da Fruit Logistica.
Sempre qui – tra le altre – è in corso anche la conferenza stampa di presentazione di LUV Fiera, la prima fiera di filiera dell’uva da tavola.
Particolarmente incisivo il messaggio lanciato ieri nella Collettiva “Italy, the Beauty of Quality”, organizzata da Cso Italy insieme a Fruitimprese.
“Il governo c’è. Non possiamo accettare che qualcuno metta in ridicolo l’agricoltura italiana senza neppure conoscerla. Dobbiamo dire la nostra, possiamo e dobbiamo essere decisivi nella politica agricola europea, perché siamo la seconda potenza agricola d’Europa e uno dei tre Paesi che contano nell’Unione. Sui mercati esteri il lavoro delle nostre Ambasciate è la chiave per avere a disposizione gli elementi di confronto con lo scenario internazionale. Continuiamo a puntare sulla qualità perché siamo il Paese della qualità del cibo e ci è riconosciuto in tutto il mondo. Viviamo di qualità, è il nostro valore”.
E in relazione alla protesta degli agricoltori ancora in corso in Italia e in Europa, il ministro non ha mancato di esprimere il suo giudizio in merito al recente dietrofront dell’UE sugli agrofarmaci.
“Come si possono eliminare gli agrofarmaci finché non è praticabile un’alternativa? La decisione presa a Bruxelles appare dunque inevitabile” – ha infatti dichiarato. “Come per gli esseri umani, se insorgono malattie bisogna curarle. Le alternative ci potranno essere e saranno le benvenute. Si lavori allora su un processo di sostenibilità ambientale accettabile ovvero un processo che permetta la sostenibilità economica delle aziende agricole”.
In merito alle critiche ai sostegni all’agricoltura che hanno trovato spazio su alcuni organi di stampa, Lollobrigida ha invece replicato: “Se non si danno all’agricoltura le condizioni necessarie per produrre crolla il sistema, l’economia non gira, ci si mette nella prospettiva della desertificazione del sistema nazionale”.
Insieme al Ministro, all’inaugurazione della collettiva Italy sono intervenuti, i più importanti rappresentanti dell’ortofrutta italiana. Tra questi, Davide Vernocchi, presidente di APO Conerpo e coordinatore del settore ortofrutticolo di Alleanza delle cooperative italiane, che – rivolgendosi al ministro – ha chiesto interventi urgenti straordinari per la gestione delle emergenze del settore.
Ilaria De Marinis
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