Fragole: prezzi in crescita, ma calano i consumi

Il calo delle quote di volume delle fragole registrato nel 2023 è un segnale da monitorare per il comparto, ma occhio a non creare allarmismi

da uvadatavoladmin
fragole italiane

Il settore delle fragole italiane negli ultimi tempi ha subito un notevole miglioramento dal punto di vista qualitativo, determinando un’impennata dei prezzi.

Il settore delle fragole italiane, trainato principalmente dal Sud Italia e in particolar modo da Campania e Basilicata, negli ultimi tempi ha subito un notevole miglioramento dal punto di vista qualitativo grazie all’introduzione di varietà più performanti.

L’aspetto qualitativo rappresenta un elemento decisivo per la scelta del consumatore, trattandosi di un prodotto soggetto a un acquisto d’impulso. La fragola, infatti, risponde più a un desiderio del momento, che a un acquisto programmato. A riprova, le analisi del Monitor Ortofrutta di Agroter sulla base dei dati ISMEA NIELSEN che evidenziano come nel 2020, anno del Covid, si sia registrato un forte calo delle vendite, in opposizione al trend registrato da prodotti come patate o banane, confermando il dato secondo cui la fragola sia un prodotto acquistato d’impulso e non in maniera programmata.

grafico fragole

Il miglioramento qualitativo che ha caratterizzato il settore delle fragole negli ultimi anni ha conseguentemente determinato un’impennata dei prezzi, soprattutto per il canale discount. I prezzi al dettaglio delle fragole, infatti, sono cresciuti del 30% negli ultimi cinque anni, in confronto alle superfici che restano pressoché stabili, e alle importazioni, che invece si vedono dimezzate.

Accanto all’innalzamento dei prezzi, in un contesto di crisi dei consumi dettata dall’inflazione, che a sua volta ha determinato un’erosione del potere d’acquisto, si moltiplica il rischio di perdere quote a volume, come avvenuto nel 2023. In effetti, i volumi di vendita sviluppati dai diversi canali hanno registrato un calo di 6 punti percentuale nell’ultimo anno.

Questi segnali cono certamente da tenere sotto controllo, anche se per il momento non allarmano gli operatori del settore, che restano ottimisti al riguardo. Specialmente in prossimità delle festività pasquali, che – come tutti i periodi che precedono le ricorrenze – rappresentano un momento notoriamente propizio per il mercato ortofrutticolo.

Ci si augura, infatti, che queste celebrazioni, seguite anche da 25 aprile e primo maggio, possano riattivare la domanda e incrementare le vendite delle fragole.

 

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