Virus agrumi, prima segnalazione di CYVCV in Italia

Segnalato per la prima volta a maggio scorso in Campania su alberi di limone, il Citrus yellow vein clearing virus infetta numerose specie del genere Citrus

da uvadatavoladmin
agrumi virus CYVCV

Si abbrevia con CYVCV e si tratta del Citrus yellow vein clearing virus, che tradotto sarebbe il virus della schiaritura delle vene gialle degli agrumi e ora, per la prima volta, è stato segnalato in Italia.

A darne notizia la Segreteria dell’EPPO, informata dall’organizzazione Nazionale per la Protezione delle Piante (NPPO) a fronte del primo ritrovamento del virus nella regione Campania.

Stando a quanto riportato, nel mese di maggio 2024, sono stati osservati sintomi di schiarimento delle nervature fogliari su alberi di limone (Citrus x limon) in un giardino privato situato nel comune di Palma Campania, in provincia di Napoli. Sono state campionate sette piante (6 alberi di limone sintomatici e 1 albero di arancio dolce asintomatico, Citrus x aurantium var. sinensis) e testate tramite RT-PCR. Il CYVCV – virus incluso in alert list dell’EPPO – è stato rilevato in tutte le piante testate, identificato da un’analisi BLAST della sequenza ottenuta da una pianta di limone. Nello specifico, come fa sapere il Servizio Fitosanitario della Regione Campania, le analisi sono state eseguite presso il laboratorio di Virologia vegetale del Dipartimento di Agraria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, e hanno confermato la presenza di Citrus yellow vein clearing virus in molte piante analizzate. I tessuti fogliari, invece, sono stati analizzati in RT-PCR utilizzando specifiche coppie di primer. In fase di campionamento sono stati raccolti e analizzati anche alcuni insetti vettori (Toxoptera aurantii, Aphis spiraecola, Dialeurodes citri) ed è stata rilevata la positività anche per T. aurantii e A. spiraecola.

Attualmente, secondo le prime indagini effettuate sul territorio regionale, il virus è stato rilevato in modo puntiforme anche in altri areali campani, e lo stato in Italia è ufficialmente dichiarato come transitorio, soggetto a misure correttive e sotto sorveglianza.

VIRUS AGRUMI

Photo credit: https://gd.eppo.int/taxon/CSYV00/photos

Ma cos’è il virus della schiaritura delle vene gialle degli agrumi e quali danni può provocare?

Osservata per la prima volta nel 1988 in Pakistan, la malattia causata da CYVCV attualmente risulta presente in Asia (Cina, India, Iran e Pakistan) e in Nord America (California). 

Si tratta di un virus che in natura infetta numerose specie del genere Citrus, causando sintomi evidenti su limone e arancio amaro. Su tali specie la malattia si manifesta sulle foglie con evidenti schiarimenti delle nervature che a volte si presentano idropiche. Le foglie possono apparire deformi e occasionalmente possono manifestare macule anulari e necrosi delle nervature. In caso di infezioni gravi, si può inoltre assistere al declino dell’albero, con conseguenti ripercussioni su produttività e commerciabilità dei frutti. Al contrario, nella maggior parte delle varietà di arancio dolce, pomelo e mandarino, CYVCV è latente e quindi non causa sintomi. Va poi sottolineato che in Turchia, oltre ai riscontri sugli agrumi, il virus è stato segnalato una volta su piante di vite che mostravano necrosi fogliare, foglie piccole e internodi accorciati. 

CYVCV virus agrumi

A complicare il quadro, oltre al possibile impatto fortemente negativo sulla produzione di agrumi, la mancanza – al momento – di un trattamento specifico per CYVCV. Ad oggi, infatti, le uniche misure a disposizione consistono nel limitare la diffusione, controllando i vettori e disinfettando opportunamente gli strumenti e le attrezzature. Il virus, infatti, si diffonde attraverso insetti vettori presenti nel territorio italiano (Aphis spiraecola, A. craccivora, A. aurantii, A. gossypii e Dialeurodes citri), ma anche tramite innesto, materiale di propagazione infetto o attrezzature contaminate.

Come fa sapere il Servizio Fitosanitario Regionale, a seguito del rilevamento in Campania di CYVCV su diverse specie di agrumi (limone, arancio amaro e dolce, mandarino e clementino), su indicazione del Comitato fitosanitario nazionale, è stata effettuata una rapida Analisi del rischio fitosanitario (PRA Express) dalla quale è emersa la necessità di incrementare nell’immediatezza le indagini sul territorio. Solo così sarà infatti possibile comprendere la effettiva diffusione del patogeno sul territorio e poter meglio valutare le eventuali misure fitosanitarie da adottare.

 

Ilaria De Marinis
© fruitjournal.com

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