Promuovere la formazione professionale nel settore agricolo e rurale: questo l’obiettivo del bando PSN/PAC 2023-2027 “Formazione imprenditori agricoli, addetti alle imprese operanti nei settori agricoltura, zootecnia, industrie alimentari e degli altri soggetti privati e pubblici funzionali allo sviluppo delle aree rurali – periodi 2024 e 2025“. L’intervento fa parte del Piano Strategico Nazionale (PSN) della PAC 2023-2027 e rientra nelle azioni volte a migliorare le competenze e la professionalità degli operatori del settore agricolo, agroalimentare e dello sviluppo rurale. Nel suo insieme, il bando dedicato alla formazione in agricoltura si configura come un intervento di sviluppo delle competenze per migliorare la competitività, la sostenibilità e la digitalizzazione delle imprese agricole.
Il bando dispone di una dotazione finanziaria complessiva di 500mila euro. La percentuale di contribuzione è pari al 100% della spesa ammissibile, al netto dell’IVA, con un ammontare massimo di spesa ammissibile per progetto pari a 26.125 euro.
Formazione in agricoltura: l’obiettivo del bando
L’obiettivo principale è sostenere corsi di formazione collettivi destinati a:
- imprenditori agricoli;
- addetti alle imprese operanti nei settori dell’agricoltura, zootecnia e industrie alimentari;
- altri soggetti, sia privati che pubblici, che contribuiscono allo sviluppo delle aree rurali.
Più trasversalmente, il bando mira a favorire l’ammodernamento del settore, promuovendo e condividendo conoscenze, innovazioni e processi di digitalizzazione nell’agricoltura e nelle aree rurali e incoraggiandone l’utilizzo.
- Leggi anche: Carbon farming: guadagnare con il sequestro di CO2
Quando presentare le domande
Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo 2025 esclusivamente per via telematica tramite il Sistema Informatico delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.), previa apertura e/o aggiornamento del fascicolo aziendale informatizzato.
Possono partecipare al bando gli enti di formazione accreditati. Ciascun ente può presentare fino a quattro domande per ciascun periodo di presentazione.
Per informazioni dettagliate e aggiornate, si consiglia di consultare il sito ufficiale della Regione Lombardia dedicato ai bandi agricoli.
- Leggi anche: Agricoltura italiana prima per valore aggiunto in UE
Ilaria De Marinis
© fruitjournal.com