Frutto di una lunga ricerca e sperimentazione durata 12 anni, il kiwi verde è pronto a riconquistare il mercato con una nuova varietà che promette di rivoluzionare il comparto. Per anni, infatti, il segmento del kiwi verde è rimasto a guardare la rapida evoluzione dei kiwi rossi e gialli con prodotti sempre più dolci e aromatici. Ora, però, c’è aria di cambiamento. A renderlo possibile Dulcis™, nuova varietà di kiwi a polpa verde con le stesse note aromatiche del kiwi giallo, sviluppata da Kiwifruit Company, azienda romagnola leader nella commercializzazione della nuova varietà, insieme alla collaborazione con New Plant e le Università di Udine e Bologna.
Con Mirco Montefiori, presidente di Dulcis Kiwifruit Company scopriamo caratteristiche e vantaggi di questa nuova varietà che punta a raggiungere le tavole dei consumatori attraverso strategie di marketing mirate e un rigoroso controllo della qualità.
Qual è stato il percorso di selezione che ha portato allo sviluppo di questa varietà di kiwi verde e cosa la distingue dalle varietà tradizionali?
Sino ad ora i kiwi a polpa verde più diffusi sul mercato erano noti per il loro gusto acidulo e l’aroma erbaceo tipico dell’Actinidia deliciosa. Dulcis™, invece, conserva l’anima del kiwi verde, ma con un sorprendente tocco esotico: il suo profilo aromatico richiama le dolci sfumature di melone e mango, offrendo un’esperienza gustativa completamente nuova. Un risultato raggiunto grazie a un’accurata ricerca condotta attraverso il germoplasma delle aziende sperimentali afferenti alle Università di Udine e Bologna. Qui, un lungo processo di selezione genetica e incroci mirati hanno portato alla nascita della varietà AC 459 011, oggi commercializzata con il nome di Dulcis™.
Il suo punto di forza? Una dolcezza nettamente superiore ai classici kiwi verdi, che la rende perfetta anche per chi solitamente trova il kiwi troppo aspro. Come d’altronde confermato dai panel dei consumatori .
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Dal punto di vista tecnico, come avviene la gestione?
La gestione della coltivazione di Dulcis™ richiede attenzione e precisione, ma possiamo dire che non ci sono difficoltà insormontabili rispetto ad altre varietà. Il segreto sta in un’attenta gestione agronomica: abbiamo identificato maschi impollinatori specifici, capaci di garantire un’ottima fecondazione e, di conseguenza, una qualità costante del frutto. Inoltre, ogni territorio ha le proprie peculiarità, motivo per cui è essenziale adattare le tecniche colturali alle condizioni locali. Un aspetto cruciale è il controllo della carica produttiva: un accurato diradamento dei frutti consente di mantenere elevati standard qualitativi. Solo i migliori esemplari raggiungono il consumatore, grazie a parametri rigorosi che regolano ogni fase della produzione. La raccolta, ad esempio, avviene esclusivamente al raggiungimento degli standard ideali di maturazione, misurati in base al °Brix e al contenuto di sostanza secca.
La campagna produttiva ha confermato le aspettative?
Sì, tanto che la disponibilità del prodotto è ormai esaurita. La raccolta, iniziata nei primi giorni di ottobre negli impianti più precoci e terminata entro la fine del mese, ha portato a una produzione di circa 600 tonnellate. La commercializzazione è partita a novembre, con il mercato italiano come principale destinazione, tuttavia abbiamo esportato alcuni volumi di prodotto in Europa, con esperienze in Germania, Benelux, Spagna e Portogallo. È stato un primo passo per far conoscere il prodotto anche fuori dai confini nazionali e i feedback che abbiamo ricevuto sono stati davvero positivi. Nel frattempo, le aziende produttrici sono già al lavoro per la prossima stagione. Le operazioni di potatura sono in corso, mentre ci si prepara a un nuovo anno che si preannuncia ricco di opportunità.
In linea generale, il futuro di Dulcis™ è molto promettente, con una crescita esponenziale stimata già a partire dal prossimo anno. Questo significa che potremo espandere significativamente la nostra presenza sui mercati europei, consolidando la distribuzione internazionale.
Dopo un primo anno di test e ottimi riscontri, ora si entra nella fase cruciale di espansione e promozione. Il lavoro svolto per costruire una solida rete commerciale sta dando i suoi frutti, e tutto lascia pensare che Dulcis™ abbia il potenziale per diventare il kiwi verde del futuro.
La prossima sfida è far conoscere Dulcis™ a livello globale, ma con i volumi in forte crescita e una strategia ben definita, le prospettive di successo sono più che promettenti.
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Federica Del Vecchio
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