Un grazie all’ingresso di Antonio Carraro S.p.A., la storica azienda veneta, leader nella produzione di trattori speciali, che entra come lead investor e contribuisce a finanziare un ambizioso progetto sulla mobilità elettrica, a partire da Roma.
Negli ultimi mesi, è comparso nel panorama della mobilità elettrica la nuova realtà, On Electric Charge Mobility, o più semplicemente On Charge, nata con l’obiettivo di rafforzare il segmento della mobilità sostenibile ed elettrica, privata e in condivisione, a partire dalla città di Roma.
La società, che fa parte del Gruppo On, prevede di estendere già nei prossimi mesi il proprio campo d’azione, in varie aree, su tutto il territorio nazionale.
Per raggiungere tale scopo, si avvarrà della partnership tecnologica e strategica di Siemens per le proprie infrastrutture, che saranno utilizzate anche da una flotta di veicoli in sharing, composta in prevalenza da auto elettriche ed e-bike. Un’altra collaborazione di spicco è quella con Civiesco, l’energy service company di Banca di Cividale, specializzata nella creazione di modelli di business alternativi e schemi di finanziamento innovativi e personalizzati per progetti green, spesso nell’ambito delle smart city and community.
Oltre a procedere all’installazione delle prime stazioni di ricarica nella Capitale, con una pipeline che arriva alle 120 unità (tra installate e autorizzate), la società negli ultimi mesi ha voluto lanciare un aumento di capitale online attraverso il portale di equity crowdfunding WeAreStarting, che si è contraddistinto per aver lanciato diverse società green pioniere della transizione ecologica in Italia.
La campagna aveva già permesso la raccolta di oltre 75 mila euro da 17 investitori privati, ma la svolta è arrivata un giorno prima del termine dell’operazione, il 26 marzo, con l’ingresso della Antonio Carraro S.p.A., che si è inserita come lead investor.
La Antonio Carraro è una storica azienda veneta, fondata nel 1910, situata a Campodarsego (PD).
Leader mondiale nella produzione di trattori compatti per l’agricoltura specializzata e per il settore civile, è una realtà globale. L’azienda conta oltre 450 dipendenti tra la sede centrale e le filiali commerciali in Australia, Spagna, Francia e Turchia.
L’Amministratore Delegato Marcello Carraro ha così commentato l’operazione: “L’acquisizione di questa partecipazione nella startup romana si inserisce in un nuovo percorso di iniziative avviate dalla nostra società nel filone della transizione ecologica e dell’economia sostenibile. Il nostro reparto di Ricerca&Sviluppo ha approcciato, già da qualche tempo, il tema dei motori ibridi sui trattori che prevedranno l’abbinamento di un motore termico diesel con un motore elettrico. Questo è solo un primo passo della nostra azienda che intende cavalcare da protagonista le ambiziose sfide del Green Deal europeo”.
L’amministratore delegato della società Riccardo La Longa esprime soddisfazione per il successo di questo primo round di fundraising: “Siamo all’anno zero dell’e-mobility, almeno in Italia, ma tutti gli osservatori e i grandi gruppi sono certi che la mobilità elettrica sia il futuro. Con questa operazione, abbiamo voluto coinvolgere investitori interessati a condividere il nostro percorso e a permetterci di concretizzare i nostri ambiziosi piani in tempi brevi. In Antonio Carraro abbiamo trovato un partner industriale estremamente propositivo, che rappresenterà un elemento importante per il futuro della nostra startup.”
Questa prima operazione di fundraising, in conclusione, ha portato la valutazione post-money della società oltre il milione di euro, fornendo alla società oltre 300 mila euro di risorse da investire nello sviluppo del proprio progetto.
Comunicato a cura di: Antonio Carraro S.p.A.
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