Pubblicato sul sito del Mipaaf il bando relativo al progetto “Parco Agrisolare”: dal PNRR risorse per 1,5 miliardi di euro.
In linea con le direttive fornite nel decreto firmato dal Ministro Stefano Patuanelli, è stato pubblicato sul sito del Ministero l’Avviso recante le modalità di presentazione delle domande di accesso alla realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.
Il progetto rientra nell’ambito della misura PNRR “Parco Agrisolare”, cui sono destinate risorse per 1,5 miliardi di euro.
A darne l’annuncio, attraverso un post Facebook, il ministro delle Politiche agricole Stefano Patuanelli: “Una misura importantissima, che consente alle aziende agricole di contribuire alla transizione verde e di aumentare la sostenibilità, la resilienza e l’efficienza energetica”.
“La misura – come spiega una nota del Ministero delle Politiche agricole – è inserita nella missione Rivoluzione verde e transizione ecologica, componente Economia circolare e agricoltura sostenibile, ed è finalizzata a sostenere gli investimenti nelle strutture produttive del settore agricolo, zootecnico e agroindustriale al fine di rimuovere e smaltire i tetti esistenti e costruire nuovi tetti isolati, creare sistemi automatizzati di ventilazione e/o di raffreddamento e installare pannelli solari e sistemi di gestione intelligente dei flussi e degli accumulatori. Obiettivo finale della misura è quello di promuovere l’installazione di pannelli fotovoltaici con una nuova capacità di generazione di 375.000 Kw da energia solare”.
“Le risorse – si legge ancora sul portale Mipaaf – sono destinate alla realizzazione di interventi nel settore della produzione agricola primaria per una quota pari a 1,2 miliardi di euro, mentre due quote di 150 milioni di euro sono destinate rispettivamente alla realizzazione di interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in agricoli e alla realizzazione di interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli. Un importo pari almeno al 40% delle risorse complessive è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia”.
Le domande di accesso agli incentivi dovranno essere presentate attraverso il portale messo a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. accessibile dall’Area clienti. Il caricamento delle proposte sarà possibile dalle ore 12:00 del 27 settembre fino alle ore 12.00 del 27 ottobre 2022. Le agevolazioni verranno concesse mediante una procedura a sportello sino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Ilaria De Marinis
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