Gestione della nutrizione delle colture attraverso l’uso razionale di fertilizzanti e biostimolanti: si intitola così il master promosso dalla Scuola Sant’Anna di Pisa e dall’Università degli Studi di Milano, in programma da marzo a luglio 2024.
Della durata complessiva di 800 ore, tra formazione d’aula e stage aziendale, il Master intende fornire le competenze tecniche per contribuire a pianificare e gestire la nutrizione delle colture attraverso approfondimenti specifici sulla chimica del suolo e biochimica della nutrizione propedeutici all’impiego dei fertilizzanti e dei biostimolanti.
Il corso propone concetti, metodi, sistemi di diagnosi e pratiche di gestione finalizzati a garantire un approvvigionamento ottimale di elementi nutritivi alle colture, preservando le risorse naturali e la qualità dell’ambiente. Attraverso la stretta interazione con le imprese agrarie e le aziende produttrici di fertilizzanti e biostimolanti, la figura professionale che si intende formare sarà in grado infatti di pianificare e gestire la nutrizione delle colture, valutare la sostenibilità economica e ambientale del loro impiego e contribuire a posizionare i prodotti sul mercato.
Dal punto di vista dell’azienda agricola, l’impiego di questi mezzi tecnici rappresenta un costo e opportune valutazioni costi-benefici sono prioritarie per la sostenibilità economica e ambientale. Dal punto di vista dell’industria, le competenze specifiche di marketing e comunicazioni diventano fondamentali per poter posizionare in modo efficace i prodotti sul mercato. Il master rappresenta per i laureati triennali e magistrali un percorso funzionale ad acquisire una formazione complementare alle competenze fornite dal percorso universitario, offrendo uno sguardo sulle problematiche legate all’uso dei fertilizzanti e dei biostimolanti in diversi contesti nazionali e internazionali.
Come iscriversi al Master
Il Master è rivolto ai laureati di primo livello in: Scienze e Tecnologie Agrarie e Forestali (L-25), Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari (L-26), Biotecnologie (L-2), Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura (L-32), Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali (L-38), Scienze Biologiche (L-13), Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale (L-18), Scienze della Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Paesaggistica e Ambientale (L-21), Scienze economiche (L-33). E ai laureati magistrali in: Scienze agrarie (LM-69), Scienze e tecnologie forestali (LM-72), Biotecnologie Agrarie (LM-07).
La domanda deve essere presentata unicamente online, allegando, in formato elettronico un’autodichiarazione dei/l titoli/o di studio universitari/o (per i partecipanti all’intero percorso formativo) con specificata la data di immatricolazione alla laurea triennale, la data di conseguimento del titolo e la votazione finale. Dovranno inoltre essere allegati: il curriculum vitae aggiornato, redatto in formato europeo; la lettera motivazionale; eventuale certificazione di conoscenza della lingua inglese; altri documenti ritenuti di interesse (es. pubblicazioni, certificazione invalidità, ecc.); fotocopia di un documento di identità in corso di validità.
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Ilaria De Marinis
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